Ogni anno, in Italia, migliaia di persone sono coinvolte in incidenti sportivi che vanno dal semplice infortunio alla grave emergenza medica, come un arresto cardiaco. La differenza tra una gestione corretta e un intervento ritardato può fare la differenza tra la vita e la morte. Per questo motivo, la prevenzione e l’intervento tempestivo sono fondamentali in ogni disciplina sportiva.
Un aspetto fondamentale nello sport è senz’altro la prevenzione:
- prima di ogni attività fisica prepara correttamente il corpo con esercizi di riscaldamento e stretching per evitare infortuni muscolari
- rafforza la muscolatura per prevenire danni articolari o distorsioni.
- monitora quotidianamente le tue condizioni fisiche effettuando controlli periodici, soprattutto se sei un atleta professionista o pratichi sport intensi.
COME SI GESTISCE UN SOCCORSO DURANTE UN’EMERGENZA SPORTIVA?
Ogni evento sportivo, anche amatoriale, dovrebbe prevedere la presenza di personale formato per affrontare situazioni di emergenza, come ad esempio medici, infermieri o persone con formazione BLSD. A maggior garanzia deve essere sempre disponibile nelle aree sportive, soprattutto in impianti pubblici o a rischio, un DAE (Defibrillatore Automatico Esterno).
COSA PREVEDE LA LEGGE?
La legge italiana in materia di sicurezza sportiva fa riferimento a ciò che regola la presenza di personale qualificato e di attrezzature adeguate per garantire una risposta rapida ed efficace in caso di emergenza.
Ad esempio la Legge n. 25 del 10 Marzo 2020 stabilisce che i defibrillatori siano obbligatori negli impianti sportivi e stabilisce la modalità di formazione per chi deve usarli.
INTERVENTO TEMPESTIVO E COLLABORAZIONE TRA STAFF E ATLETI
Una squadra ben preparata dove ognuno sa qual’è il suo ruolo nel soccorso, può fare la differenza tra la vita e la morte. Un buon intervento prevede infatti che tutti i membri della squadra siano coordinati (es: allenatori, fisioterapisti, medici e anche atleti) per garantire una risposta rapidi in quei vitali secondi dal momento dell’emergenza. Questo significa che nel contesto sportivo tutti devono avere quella formazione di primo soccorso che include la conoscenza delle manovre di base, come la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’uso del defibrillatore in caso di arresto cardiaco.
La sicurezza nello sport non è un optional: è un dovere. La formazione continua, l’uso di attrezzature adeguate e l’implementazione di protocolli di emergenza sono fondamentali per garantire che ogni atleta possa esprimere al meglio il proprio potenziale, in totale sicurezza.